Inizio la mia attività di formatore per bambini e ragazzi nell’anno scolastico 2004/2005, confrontandomi man mano con diverse realtà, in più province.
Svolgo laboratori educativi di durata variabile, dalle 4 alle 20 ore, mediamente all’interno di 70 classi ogni anno, presso scuole primarie, secondarie e CFP. Questa premessa non per vanto, per assicurare una certa esperienza nella gestione dei gruppi.
Ecco le principali aree tematiche che mi appassionano:
La metodologia che adotto è interattiva, esperienziale. Mi rifaccio principalmente ai paradigmi dell'educazione socio-affettiva e dell'educazione maieutica. Molte delle attività che propongo sono da me ideate, con una garantita sperimentazione sul campo. Gli apprendimeni promossi riguardano quattro dimensionie: sapere; saper fare; saper essere; saper divenire.
Il mio orientamento prevede la valorizzazione del ruolo dei docenti e delle famiglie. Col criterio della sostenibilità, tendo a prevedere occasioni di raccordo con gli adulti educanti, per condividere il senso di ciò che viene realizzato durante la formazione con bambini o ragazzi, in modo da promuovere solidità dei messaggi educativi.
In ascolto dello specifico contesto, degli attori, posso progettare e realizzare interventi ad hoc. Opero dalla classe quarta della scuola primaria, a salire.
Illustro di seguito alcuni “format” sviluppati negli ultimi anni, costantemente aggiornati e ritoccati in funzione dei cambiamenti del mondo, della società, della scuola e del sottoscritto.
Meglio Così
L’itinerario socio – educativo in oggetto propone un desiderio, una visione ed una mappa di riferimento per orientarsi.
Il desiderio? Vivere felice a scuola. Sì, felice. Perchè al centro pone l'individuo.
La visione? Per un "io" felice a scuola, la via obbligata è un "noi" in salute. Da costruire e mantenere. Il punto generarivo è l'io. Agli allievi viene dunque riconosciuta una dimensione di protagonismo, che ben intercetta l'ingresso in preadolescenza ed adolescenza.
Mappa di riferimento? Gli studenti della classe, attraverso esperienze ludiche e riflessioni, sono chiamati a scoprire cinque tappe, cinque “verbi chiave”, da considerare nel quotidiano relazionale, per acquisire una presa di consapevolezza del dove ci si trovi ed del dove si intenda andare, come comunità in apprendimento.
Meglio così riconosce agli allievi il potere personale di determinare la propria condizione; propone uno stile di vita ispirato alla “pro socialità”; valorizza la funzione educativa degli adulti.
Il percorso, infine, in base alle risorse temporali, consente di allenare abilità psico-sociali funzionali a seguire la mappa in modo competente.
Dalla classe V della scuola primaria in poi, particolarmente consigliato per le classi prime delle scuole secondarie, secondo una logica di imprinting.
Durata: da un minimo di 6 ore a 24 ore.
Smile School
Una palestra per allenare abilità sociali, imparare a stare e collaborare in gruppo, favorendo ben-essere in classe.
Autoriflessione e consapevolezza di sé; narrazione di sé ed ascolto dell’altro; comunicazione efficace; alfabetizzazione emotiva, gestione delle emozioni, decentramento ed empatia; capacità di analizzare problemi in gruppo e prendere decisioni; collaborazione; comprensione della funzione e dell’utilità di regole …
Queste le diverse “motrici” del laboratorio formativo.
Metodologia attiva.
Per classi IV o V della scuola primaria e per classi I e II della scuola secondaria di I grado.
Durata da un minimo di 8 ore a 24 ore.
Apprendisti Cittadini
L’ipotesi di fondo è che un buon cittadino sappia stare bene con sé, gli altri e l’ambiente, inteso come contesto.
Questo percorso, in particolare, pone l’attenzione sul tema delle regole, aiutando bambini e ragazzi a conoscerne le diverse tipologie, le diverse funzioni e l’utilità.
Si esplorano le differenze tra responsabilità ed obbedienza, tra motivazione interna ed esterna al rispetto di regole sociali. Offline ed online.
Il corso aiuta inoltre gli allievi a considerare i diversi contesti di vita, con le loro richieste specifiche e la conseguente capacità di adattamento, che spesso fa rima con “autocontrollo”.
Percorso interattivo, ludico, supportato da work book.
Per classi IV o V della scuola primaria e per classi della scuola secondaria di I grado.
Durata : da 8 a 12 ore.
SbulloLandia
Sta per iniziare il primo incontro, un bambino mi si avvicina e mi chiede: “Stefano, ma SbulloLandia è un posto che esiste davvero?”
Risposta: “Esiste in tutte le classi in cui i bambini creano delle relazioni positive, possiamo far esistere SbulloLandia anche qui”.
L’itinerario socio – educativo in oggetto parte dal presupposto che il bullismo sia paragonabile ad un virus delle relazioni, determinante un calo di salute non solo nelle vittime, più penalizzate, anche nel resto del gruppo..
Ai partecipanti vengono offerti strumenti per leggere, prevenire e gestire il bullismo.
Metodologia attiva.
Per classi IV o V della scuola primaria e per classi della scuola secondaria di I grado.
Durata: da un minimo di 8 ore, a 20 ore.
Mi Oriento
Un itinerario interattivo di sostegno alla scelta consapevole del proprio percorso scolastico, oltre la scuola secondaria di primo grado.
Conosci te stesso; raccogli informazioni sulle offerte formative del territorio; metti in dialogo e due istanze ed elabora la tua decisione.
Mi Oriento aiuta ogni singolo allievo, all’interno del proprio gruppo classe, con modalità interattiva, ad esplorare la dimensione della conoscenza di sé come persona ed ovviamente come studente.
Gli studenti dicono: efficace, di aiuto e piacevole.
Per classi III della scuola secondaria di I grado.
Durata minima: 4 ore scolastiche, realizzbili in formula intensiva, o in due laboratori.
In Relazione
Un viaggio alla scoperta della propria identità, con sguardo ai compiti di sviluppo in adolescenza.
Le attività ludiche, supportate da un work book, conducono il gruppo classe ad osservare tre dimensioni: la relazione con sé; la relazione con gli altri; la linea del tempo ed i cambiamenti in atto.
Agli allievi viene proposta una mappa, a tappe, da considerare nel costruire relazioni interpersonali “in buona salute”.
Un percorso di crescita personale, profondo, delicato e simpatico.
Per classi III della scuola secondaria di I grado.
Per le classi della secondaria di II grado.
Durata: dalle 12 alle 24 ore.